ERIGERON

Tassonomia e Nomenclatura

Famiglia: Asteraceae

Origine del nome:

    • Erigeron deriva dal greco “érion” (lana) + “géron” (vecchio), riferendosi al pappo bianco-grigiastro presente negli acheni.
    • karvinskianus onora il botanico bavarese Karwinsky von Karwin (1780–1855).
    • nota anche come Mexican fleabane o Santa Barbara daisy

Descrizione Morfologica

  • Portamento: Erbacea perenne tappezzante; forma cuscini ricadenti o striscianti (20–25 cm di altezza).
  • Foglie: Lanceolate, spesso leggermente pubescenti, verde oliva (talvolta sfumate di porpora).
  • Fiori: Piccoli capolini simili a margherite ( circa 1 cm–1.5 cm di diametro), con centro giallo e petali bianchi che, col passare del tempo, diventano rosa o rosso vinoso.

Fioritura

  • Periodo di fioritura: Da primavera fino all’autunno (aprile–ottobre/ anche novembre), in climi mite può fiorire quasi tutto l’anno.
  • Dipendenza dal terreno: Fioritura generosa, con capolini in successione.

Habitat e Diffusione

  • Origine: Messico e regioni dell’America centrale (anche Guatemala, El Salvador, Panama).
  • Habitat preferito: Crepe nei muri, rocce, bordi di strade — predilige terreni poveri, ben drenati e posizioni soleggiate.
  • Naturalizzazione: Diffuso ampiamente in Europa (anche in Italia fino a 600 m), Svizzera (Ticino), oltre che in Asia, Africa, oceani, zone subtropicali; in molte regioni è considerato invasivo.

Coltivazione e Cura

Aspetto Dettagli
Esposizione Pieno sole o mezz’ombra leggera; predilige zone ben illuminate
Terreno Fresco, molto ben drenato, anche povero o sabbioso
Irrigazione Da bassa a moderata; le piante ben radicate resistono alla siccità estiva
Resistenza Rustica fino a circa –10 / –15 °C con suolo drenante
Potatura & gestione Tagliare i fiori appassiti e potare drasticamente a fine estate per stimolare nuova crescita

Usi in giardino

  • Ideale per giardini rocciosi, bordure, vasi, muretti a secco e scarpate.
  • Ottimo copri-suolo: forma facilmente tappeti fioriti estesi .
  • Attira impollinatori come api e farfalle; molto apprezzata nei giardini naturali.
  • In molte aree è considerata invasiva e può soppiantare la vegetazione autoctona.

Arrivo nel mio giardino: dai giardini Borromeo dell’Isola Bella.

AB agosto 2025

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *