ROHDEA JAPONICA “MARGINATA”

La Rohdea japonica “Marginata” è una perenne rustica proveniente dalla Cina, Giappone, Himalaya e Indocina; produce ampie foglie, lanceolate e lunghe, di colore verde scuro, bordate di bianco, con fiori giallo-crema poco appariscenti, che in seguito forniscono bacche rosse molto vistose, incastonate nel fogliame.

Classificazione sistematica

Famiglia: Asparagaceae (in passato Liliaceae). Genere: Rohdea. Specie: Rohdea japonica (unica specie comunemente coltivata, specie tipo del genere)

Nomi comuni

  • Giappone: Omoto (万年青), simbolo di longevità e prosperità.
  • Cina: Wan Nian Qing (万年青), “sempreverde di diecimila anni”.
  • Inglese: Sacred lily, Nippon lily.

Distribuzione e habitat

  • Originaria di Cina centrale e orientale e Giappone, naturalizzata in Corea.
  • Habitat: sottoboschi umidi e ombreggiati, pendii montuosi, margini boschivi fino a 1000 m s.l.m.
  • Predilige terreni ricchi di humus, freschi, ben drenati.

Descrizione morfologica

  • Portamento: pianta erbacea perenne sempreverde, rizomatosa.
  • Rizoma: corto e carnoso.
  • Foglie: coriacee, lanceolate, verde scuro lucido, lunghe 20–50 cm, disposte in rosetta basale.
  • Infiorescenza: spiga compatta, corta, portata alla base della pianta, parzialmente nascosta dalle foglie.
  • Fiori: piccoli, verdastri o bianco-giallastri, poco appariscenti, ermafroditi.
  • Frutti: bacche globose di colore rosso vivo, decorative, persistenti in inverno.

Ciclo biologico

  • Sempreverde, con vegetazione perenne.
  • Fioritura: tarda primavera – estate.
  • Fruttificazione: autunno – inverno, con bacche persistenti che durano diversi mesi.

Coltivazione e uso ornamentale

  • Clima: pianta rustica, resistente al freddo moderato (fino a –10 °C); teme i geli prolungati.
  • Esposizione: ombra o mezz’ombra; non ama il sole diretto.
  • Suolo: fertile, fresco, ricco di sostanza organica, ben drenato.
  • Irrigazione: regolare durante la stagione vegetativa, più ridotta in inverno.
  • Moltiplicazione: divisione dei cespi in primavera.
  • Usi ornamentali: apprezzata in giardini ombreggiati e come pianta da vaso, soprattutto in Giappone dove è coltivata in forme selezionate (varietà ornamentali con foglie variegate o screziate).

Impieghi tradizionali

  • Fitoterapia cinese e giapponese: il rizoma e le radici sono usati nella medicina tradizionale (Wan Nian Qing) come rimedio per disturbi respiratori, infiammazioni e come tonico.
  • Simbolismo: in Giappone, pianta associata a longevità, fedeltà, prosperità familiare; regalata in occasione di matrimoni e Capodanno.

Alcune fonti riportano tossicità se ingerita cruda (alcaloidi steroidei): va usata con cautela in ambito erboristico.

Note di interesse

  • Il genere Rohdea è monospecifico o quasi (alcune specie affini sono talvolta incluse nello stesso genere).
  • Considerata un “fossile vivente ornamentale”: molto coltivata in Asia da secoli, con numerose cultivar ornamentali.
  • Usata anche come pianta da bonsai o in composizioni artistiche tradizionali giapponesi.

Arrivo nel mio giardino: da Pruno di Stazzema.

AB, agosto 2025

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